Nuovo protocollo per sicurezza cantieri edili

L’Italia, duramente colpita dal lockdown, si sta lentamente avviando verso la “Fase 2” e in questi giorni di grande concitazione il governo insieme a sindacati, ministri e imprese cerca di stilare tutti i moduli necessari per ripartire nel pieno rispetto delle regole. Per la riapertura dei cantieri edili, fissata per il 4 maggio 2020, è stato messo a punto il nuovo protocollo per la sicurezza sui luoghi di lavoro con tutte le norme per contrastare il contagio da Covid-19.

Infatti, in questo momento di grande difficoltà, la Global Technique vuole cercare di dare il proprio aiuto a quanti, come noi, si ritrovano ad una settimana dalla ripresa, cercando di seguire la strada più corretta per agire nel pieno rispetto delle regole. È chiaro che i controlli sui luoghi di lavoro saranno intensificati ed è necessario salvaguardare la nostra salute e quella di chi ci sta intorno.

A tal proposito, alleghiamo alla fine dell’articolo tutta la documentazione aggiornata e indispensabile per la ripresa dei lavori. Bisogna rispettare la sicurezza delle nostre famiglie, dei nostri dipendenti, dei nostri clienti, adottando le giuste norme. Potete scaricare il nuovo protocollo, valido per le attività lavorative in tutta Italia, aggiornato in data 24 aprile 2020.

Nuovo protocollo anti contagio da Covid-19: informazioni generali

La scorsa settimana noi della Global Technique abbiamo condiviso con voi tutta la documentazione pubblicata dalla CNCPT, Commissione nazionale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro. Nell’arco di pochi giorni, sono seguite modifiche che hanno portato ad aggiornamenti del protocollo. Quindi, ricapitolando:

• se siete già in possesso di tutta la documentazione (pubblicata nello scorso articolo), allora vi basterà scaricare i nuovi file cliccando sul tasto “Nuovo protocollo aggiornato – 24/04/2020″ alla fine dell’articolo;
• qualora non aveste scaricato ancora nulla, vi consigliamo di recuperare tutti i file cliccando qui e poi di salvare anche i nuovi che troverete alla fine di questo articolo;
• per le imprese della Regione Campania, dopo aver scaricato il nuovo protocollo, cliccate anche sul secondo tasto “Regione Campania – Linee guida cantieri – 25/04/2020“. Quest’ultimo riguarda i provvedimenti siglati da De Luca, con annesso modello di dichiarazione.

Cosa prevede il nuovo protocollo per il contrasto del virus?

Dunque, chiarita la procedura per il download, passiamo al contenuto in breve del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. I punti affrontati dall’informativa comprendono:

• informazioni generali;
• modalità di ingresso in azienda;
• modalità di accesso dei fornitori esterni;
• pulizia e sanificazione in azienda;
• precauzioni igieniche personali;
• dispositivi di protezione individuale;
• gestione di spazi comuni (mensa, spogliatoi);
• organizzazione aziendale (turnazione, trasferte);
• gestione entrata e uscita dei dipendenti;
• spostamenti interni, riunioni, eventi;
• gestione di una persona sintomatica in azienda;
• sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS;
• aggiornamento del protocollo di regolamentazione.

Inoltre, abbiamo pensato fosse utile inserire anche la scheda dei DPI, dispositivi di protezione validati dall’Inail, che ci teniamo a precisare essere in continuo aggiornamento. Quella che vi proponiamo alla fine dell’articolo è attualmente l’ultima versione aggiornata in data 23/04/2020.

Ultimi aggiornamenti anche dalla Regione Campania

Sulla base dell’ordinanza n. 39 del 25 aprile sottoscritta dal governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alleghiamo la documentazione aggiornata che si aggiunge alla precedente. Oltre al testo integrale dell’ordinanza riferita alla ripresa dei lavori sui cantieri rispettando le norme di sicurezza anti contagio, vi alleghiamo anche il modello di dichiarazione, indispensabile per dimostrare alle autorità competenti che avete preso visione della nuova ordinanza.

Nel caso in cui le imprese provenienti da altre regioni d’Italia dovessero avere difficoltà nel reperire l’ordinanza aggiornata del proprio territorio di appartenenza (generalmente scaricabile dal sito ufficiale della regione), potranno tranquillamente scriverci tramite email. Cercheremo di aiutarvi come abbiamo fatto fino ad ora. In questo momento è importante darsi una mano, anche se virtuale. Insieme ce la faremo!

Per qualsiasi ulteriore informazione o dubbio, contattaci. Puoi scriverci alla nostra pagina Facebook o alla sezione dedicata sul nostro sito web. Ti offriremo la migliore consulenza con un preventivo gratuito.

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